Suggerimenti per soluzioni in policarbonato

  • Nell’imballo standard le lastre sono fornite su bancali di legno, protette da film in polietilene pesante, film estensibile e reggiato. Il numero delle lastre è tale da ottenere un peso di circa 1000 – 1200 kg per bancale.
  • Il trasporto delle lastre deve avvenire su mezzi idonei in modo che lastre e bancali siano completamente adagiati sul pianale. Cinghie e blocchi, necessari per immobilizzare i bancali durante il trasporto, devono essere posizionati in modo da non danneggiare le lastre.
  • La movimentazione e lo stoccaggio delle lastre rappresentano operazioni delicate duranti le quali si possono provocare danni alle lastre. Pertanto, durante le operazioni di movimentazione bisogna prestare molta attenzione nell’utilizzazione dei muletti evitando il contatto diretto tra le forche e le lastre, in particolare allargando le forche in fase di sollevamento dei pallet per ridurre al minimo la flessione del pallet stesso. In caso di utilizzo di cinghie, la cui larghezza non deve essere minore di 200mm, è fondamentale l’interposizione tra cinghia e bancale di una tavola di legno per avere un’ottimale distribuzione della forza.
  • La movimentazione della singola lastra, se effettuata a mano, deve avvenire con la lastra in costa.
  • Per ciò che concerne lo stoccaggio, le lastre devono essere stoccate preferibilmente in ambienti asciutti, lontane da fonti di calore, protette da sole e pioggia accertando l’assenza di corpi estranei che potrebbero rovinarle. È buona regola posizionare le lastre su appositi scaffali o lasciarle posizionate sui pallet evitando, tuttavia, la sovrapposizione tra più pallet: qualora ce ne fosse la necessità è opportuno posizionare dei supporti tra i vari pallet per proteggere le lastre.
  • Nel caso la singola lastra sia stoccata in posizione verticale, è necessario adottare gli accorgimenti utili ad evitare che la lastra subisca incurvamenti ed imbarcamenti.
  • Le lastre in Policarbonato non sono pedonabili e sono soggette a sfondamento; pertanto, durante le relative operazioni di posa in opera occorre prestare la massima attenzione a non camminare sulle lastre e ad utilizzare tutti i sistemi di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
  • Qualora durante le operazioni di posa fosse necessario realizzare delle sigillature, occorre utilizzare esclusivamente silicone neutro, in quanto risulta essere il più compatibile con il Policarbonato.
  • La pulizia delle lastre deve essere realizzata esclusivamente con l’uso di acqua e sapone neutro.
  • Le lastre possono essere facilmente lavorate anche utilizzando normali strumenti d’officina di uso comune. Il taglio delle lastre può essere eseguito con l’ausilio di seghetto alternativo e/o taglierino, ed è buona regola provvedere a richiudere eventuali alveoli che risultano essere aperti dopo il taglio.
  • Gli strumenti utilizzati devono essere adatti a lastre in policarbonati, taglienti e ben affilati.
  • Il film di protezione in PE deve essere lasciato sulla lastra fino alla posa, al fine di evitare errori sull’identificazione del lato protetto UV e per prevenire graffi da manipolazione. È possibile che durante le lavorazioni meccaniche gli attrezzi utilizzati sviluppino alte temperature rendendo difficile l’asportazione del film di protezione: nel caso occorra raffreddare l’utensile durante la lavorazione è necessario utilizzare aria o acqua priva di emulsioni oleose le quali potrebbero aggredire il Policarbonato. Se necessario i bordi lavorati vanno rifiniti togliendo eventuali residui di lavorazione con l’utilizzo di aria compressa.